Michele Croce già Verona Pulita, oggi Prima Verona, insieme ad un folto numero di artigiani, imprenditori e liberi professionisti, ha proposto un piano concreto alla stampa per arginare la crisi dovuta al Coronavirus. A tutela e rilancio delle imprese locali e aiuti alle famiglie.
Le parole di Croce alla conferenza stampa di questa mattina: “Senza alcuna polemica, vivendo la necessità di misure urgenti e concrete anche su base locale, i sottoscritti propongono le seguenti azioni, preso atto di quanto già concretamente effettuato da altre amministrazioni comunali, di vario colore politico (Venezia, Treviso, Firenze, Milano)”.
In sintesi:
- ESONERO VERSAMENTI IMU, TASI, TARI e COSAP per tutte le attività commerciali, per gli artigiani e i liberi professionisti
- SOSPENSIONE IMPOSTA DI SOGGIORNO e ACCESSO AI MUSEI GRATIS
- BLOCCO NOTIFICHE CARTELLE DI PAGAMENTO SOLORI
- ACCESSO LIBERO ZTL e PARK GRATUITI
Di seguito precisa: “In questo momento occorre essere uniti, propositivi, mettendo da parte le polemiche. Il grido d’aiuto delle famiglie e delle partite Iva non può essere ulteriormente inascoltato. Proponiamo al Sindaco ed alla Giunta di varare le suddette misure, già fatte proprie da altri sindaci in Italia.”
Presenti alla conferenza stampa assieme all’avvocato Michele Croce (professionista) c’erano l’avvocato Pierluigi Fadel (professionista), Giovanni Valenza (lavoratore autonomo), Pietro Maria Amedeo (lavoratore autonomo), Daniel Zugravu (imprenditore), Claudio Rubagotti (imprenditore), Enrico Tribuzio (artigiano), insieme ai consiglieri di circoscrizione Andrea Croce, Martina Pertile e molti altri rappresentanti della partite Iva.