Tra le varie
attività di controllo realizzate dall’Amministrazione per verificare il
rispetto delle disposizioni anti contagio, ci sono anche gli accertamenti sui
flussi di auto. I dati sono forniti dalla centrale operativa del Traffico che
prendono in esame l’ingresso in città da via Torbido. Nei primi tre giorni di
questa settimana, si è registrato un calo dei transiti, anche se i numeri dei
veicoli in circolazione è ancora rilevante.
Lunedì 16 marzo, le telecamere di via Torbido hanno registrato 6.518 passaggi,
un dato inferiore rispetto ai 16.088 del lunedì precedente. Martedì 17 i
transiti sono stati 6.075, rispetto ai 13.177 dello stesso giorno della
settimana scorsa; mentre mercoledì 18 sono stati 5.759, rispetto agli 11.074
dell’11 marzo.
Visto il numero ancora alto di veicoli, si sta valutando la possibilità di
istituire posti di blocco lungo le strade della città per controllare tutte le
auto in transito e non più solo a campione.
In
particolare, dai dati di via Torbido emerge che i veronesi ci hanno messo
alcuni giorni per rispettare le limitazioni agli spostamenti. Se si prende in
considerazione lunedì 17 febbraio, normale giorno di inizio settimana senza
alcun limite, i passaggi verso la città sono stati 19.416. Il lunedì
successivo, 24 febbraio, quando già le scuole erano chiuse, i veicoli
registrati sono stati 16.736. Il dato allarmante è stato lunedì 9 marzo, giorno
in cui era già stata decretata l’emergenza sanitaria. In questo caso i passaggi
registrati sono stati 16.088.
Analoga trasgressione dei veronesi negli spostamenti dei week end. Sabato 7 e
domenica 8 marzo, giorni in cui la nostra città era in pre – zona rossa, i
passaggi sono stati rispettivamente 14.704 e 10.809, praticamente uguali a
quelli del fine settimana precedente. Solo nell’ultimo week end si è registrato
un calo: sabato 14 si sono registrati 3.502 transiti, mentre domenica 15 sono
stati 1.510.
Per limitare ulteriormente i movimenti, nel prossimo fine settimana sarà introdotta una nuova riduzione dei servizi di trasporto pubblico, che già oggi registra un calo nell’utenza del 95%, sulle linee urbane. Domenica 22 marzo sarà, quindi, la prima senza autobus. Durante la giornata, sono sospese tutte le linee tranne la 90 e la 93 che collegano gli ospedali. Il servizio si concluderà, alle 20.30 e alle 21.
“Il dato dei veicoli, nei primi tre giorni della settimana, è in calo – dice l’assessore al Traffico Luca Zanotto – ma oltre 5700 transiti significa che sono ancora molte le persone in giro. Per una città che si dovrebbe muovere solo per fare la spesa una volta a settimana o per andare a lavorare, questo numero di transiti è veramente molto alto. Troppa gente in giro, per questo domenica 22 sarà la prima domenica senza autobus, fatte salve le corse per i due ospedali. Con l’Ente di Governo ci siamo accordati di ridurre ancora le corse feriali e come consiglio generale, resta valido quello di preferire mezzi più grandi in cui si rispettano meglio le distanze”.