Il leader di Prima Verona la settimana scorsa ha pubblicato un video richiedendo al Sindaco di Verona e al Presidente di Agsm la sospensione dal pagamento delle bollette. Ad oggi, ancora nessuna risposta. Con una nota sul suo profilo Facebook Michele Croce chiede a gran voce il perché di questo silenzio. “Una settimana fa proponevamo a Sboarina Sindaco e al Presidente di AGSM Verona di attivarsi affinché comunicassero agli utenti la possibilità di sospendere i pagamenti delle bollette di energia e gas in questo periodo di emergenza locale e nazionale. Analoga iniziativa è già stata adottata dalle altre grandi multiutility italiane (Hera, Iren, Acea e Ascopiave) ma anche da Acque Veronesi (che pure fa parte del Gruppo Agsm!)”.
Continua: “Lo facevamo con un video, visualizzato da quasi 20mila veronesi, con spirito propositivo senza alcuna nota polemica, essendo convinti che oggi più che mai occorra essere tutti uniti e solidali. Sono passati 7 giorni e non è arrivata alcuna risposta, non a me ma alle decine di migliaia di famiglie e partite iva veronesi di cui questa proposta di buon senso si faceva interprete. A Verona, per gli utenti Agsm, senza alcun motivo, le bollette si continuano e si continueranno a pagare, anche se il bar è chiuso, il laboratorio bloccato, lo studio fermo e in famiglia si sopravvive con la cassa integrazione o l’elemosina da 600 euro per gli autonomi (ammesso e non concesso che si riesca a riceverla)”.
Ora, però, Croce pone all’attenzione un altro pericolo: “Tanti, soprattutto anziani, ci hanno fatto notare che le bollette le dovranno pagare in posta o in banca. Nei prossimi giorni molti anziani saranno costretti ad uscire e spostarsi per i pagamenti e ciò potrebbe creare un pericolo sanitario importante, essendo loro i più indifesi. A questo punto chiediamo con forza al Sindaco di Verona ed al Presidente di Agsm di attivarsi, di allinearsi alle altre aziende energetiche e comunicare la possibilità di sospendere i pagamenti delle bollette, così evitando inutili viaggi ai nostri anziani che non dovranno avere anche questa preoccupazione. Fatelo per loro”.