Il defluire delle acque del torrente Lorì ad Avesa non rappresenta più un problema. Sono stati completati, a carico del Comune di Verona, gli interventi di bonifica del torrente che, con l’installazione di una nuova griglia, specifica per la raccolta dei detriti e dei rifiuti, consentono un migliore deflusso delle acque. Inoltre, in caso di particolari condizioni atmosferiche e di un forte ingrossamento del torrente, la struttura, posta in un tratto a cielo aperto del Lorì, garantisce ora una fuoriuscita controllata delle acque. Solo in corrispondenza della griglia, infatti, il torrente può tracimare, evitando ulteriori esondazioni in aree adiacenti, con il rischio di allagamenti nel centro abitato di Avesa.
Per consentire l’installazione della nuova griglia in acciaio, all’interno del torrente, è stata realizzazione una struttura in cemento armato, a forma trapezoidale, della lunghezza di circa 10 metri. Ora, tutti i detriti ed i rifiuti depositati sulla griglia, possono essere facilmente raccolti ed eliminati, mantenendo una corretta pulizia del torrente. L’intervento, iniziato a fine febbraio, è stato effettuato da Acque Veronesi in collaborazione con il Comune ed in accordo con il Genio Civile e la 2ª Circoscrizione. I lavori sono stati finanziati dall’Assessorato alle Strade e Giardini, per un importo complessivo di circa 13 mila euro.
“Dentro il Lorì vengono riversati parecchi rifiuti – ha sottolineato l’assessore alle Strade e Giardini Marco Padovani –, principale causa di ostruzione del corretto deflusso delle acque. Con l’intervento è ora possibile monitorare lo stato del torrente e procedere ad una sua regolare pulizia che, però, diventa inutile se i cittadini continuano a buttarvi rifiuti. La manutenzione e la salvaguardia del territorio è un impegno che riguarda tutti, Amministrazione e cittadini. Ringrazio Circoscrizione, Acque Veronesi ed il Genio Civile per il supporto dato, che ha consentito la risoluzione di questo problema, da diversi anni, causa di allagamenti nella zona”. “La Circoscrizione – ha ricordato il presidente della 2ª Circoscrizione Elisa Dalle Pezze –, aveva segnalato la problematica della griglia del Lorì e della sua manutenzione in un elenco di criticità, emerse a seguito dell’alluvione di settembre 2018. Grazie all’intervento dell’Assessorato alle Strade si sono aperti più tavoli di confronto con Acque Veronesi e Genio Civile, fino all’avvio e completamento dei lavori di bonifica. Da oggi, però, servono gesti di responsabilità anche da parte dei cittadini, perché le manutenzioni periodiche del torrente da parte del Genio non vengano complicate da scarichi di rifiuti domestici, con gravi conseguenze di carattere ambientale”.