Scende in campo con chiarezza, a dar man forte all’alleato Luca Zaia, Stefano Casali di Fratelli d’Italia e leader di Verona Domani. Con una dichiarazione tanto dura quanto chiara il Consigliere Regionale e Presidente della terza Commissione Permanente del Consiglio Regionale del Veneto chiede che “Il Governo dia fiducia al lavoro virtuoso: già il 20 aprile deve permettere di aprire a chi può garantire la salute dei lavoratori”. “Al fine di evitare una tragedia industriale ed economica, dalla quale rischiamo di non riuscire ad alzarci, il Governo ascolti il grido responsabile degli imprenditori, pronti a organizzare la fase due nel pieno e assoluto rispetto della salubrità del posto di lavoro”. Continua duramente il Consigliere Stefano Casali di Fratelli d’Italia/MCR. “Se sono aperte farmacie e supermercati, luoghi notoriamente a rischio di criticità per la salute a causa dell’alta frequentazione da parte dei cittadini, non si comprende perché ad oggi non si possa dare fiducia a chi vuole ricominciare ad essere produttivo in sicurezza, garantendo così anche i posti di lavoro ai propri dipendenti. Se non si riaprirà prima del 4 maggio ci troveremo di fronte al rischio concreto di un aumento della disoccupazione” – rimarca il Consigliere Casali. “Non dico che oggi si possa ritornare alla vita normale e ai normali rapporti sociali, ma il lavoro deve ripartire urgentemente, così come già avvenuto per la gran parte dei paesi del Nord Europa. Si dia già da lunedì 20 fiducia al lavoro italiano – conclude Casali – prima che siano irreversibili i danni alla nostra economia nazionale”. Incredibile, ma in politica tutto è possibile, a supportare il Presidente Zaia, scende in campo anche l’ex sindaco Flavio Tosi, leader di “Fare”. Anche secondo Tosi, con guanti, mascherine e precauzioni si può riaprire.