Flavio Tosi interviene sulla scelta del Prefetto di spostare dall’Hotel Monaco in Zai all’Hotel Valpantena di Quinto 40 richiedenti asilo negativi al tampone, ma rimasti per settimane a contatto con un centinaio risultati positivi: “Una decisione che ovviamente ha l’avvallo politico del Sindaco Sboarina, come si capisce dalle sue dichiarazioni e da quelle dell’Assessore Bertacco. L’Hotel Valpantena, come ha ricordato il consigliere regionale Enrico Corsi della Lega, è chiuso almeno dal 2005 e io stesso come Sindaco più volte avevo ricevuto pressioni per accettare di spostare lì i richiedenti asilo. Tuttavia il sottoscritto non ha mai permesso che ciò accadesse, perché quell’albergo è a poche centinaia di metri dal centro abitato di Quinto e quindi ho sempre evitato a monte che si potessero creare problemi di convivenza. Problemi ora potenzialmente aggravati con la pandemia in atto, eppure Sboarina non solo non fa niente per evitare la vicinanza, ma subisce la scelta del Prefetto, al quale riconosco di aver avuto l’accortezza di tenere chiuso il cancello dell’hotel. Speriamo che le 40 persone rimangano isolate senza che vadano in giro e soprattutto che si tratti di una scelta provvisoria di brevissima durata”.