L’Ater di Verona, nel corso di questi mesi particolarmente critici, a causa alla pandemia da Covid-19, non ha mai fermato le sue attività, garantendo all’utenza tutti i servizi, pur dovendo adeguare il lavoro alle direttive nazionali e regionali, in materia di prevenzione e contenimento. Il Presidente dell’azienda Damiano Buffo e il Consiglio di Amministrazione sono estremamente soddisfatti per lo sforzo e l’impegno fatti dai propri collaboratori in questo periodo difficile e straordinario. Buffo è in grado di comunicare che “nonostante le comprensibili difficoltà organizzative e la chiusura forzata di gran parte delle imprese, che stanno conseguentemente rallentando la programmazione dell’Azienda, in questo primo quadrimestre del 2020 siamo comunque riusciti a consegnare 42 appartamenti, distribuiti in tutti i Comuni nella Provincia di Verona”. Si tratta di un dato di non poco conto, se contestualizzato nelle attuali circostanze e che dimostra come si possa riuscire a soddisfare le esigenze di almeno una parte della popolazione più fragile, anche se tutto è reso molto più difficile. Alcuni comuni che sono interessati da questi ripristini sono: Verona, San Giovanni Lupatoto, Cologna Veneta, Bovolone, Minerbe, Zevio e Sant’Ambrogio di Valpolicella. “L’Ater, inoltre – spiega il Presidente Buffo – a partire dal 1/01/2020 fino al 30/04/2020 ha attivato la procedura di assegnazione per 51 alloggi complessivi, intendendo con questo che l’iter è giunto all’invio della lettera raccomandata all’aspirante assegnatario per la verifica dei requisiti. Ovviamente, la riapertura delle imprese edili ci consentirà di accelerare le lavorazioni e di aumentare il numero degli alloggi pronti per la consegna”.