In vista del weekend, e dopo le immagini arrivate da Milano dove i navigli nelle ultime ore sono stati presi d’assalto, il sindaco è tornato sull’importanza di utilizzare sempre i dispositivi di protezione personale e di mantenere le distanze di sicurezza. Regole fondamentali per non dover fare passi indietro. “Non vanifichiamo quanto fatto fino ad ora. Non voglio vedere a Verona immagini come quelle dei Navigli a Milano – ha sottolineato Sboarina -. Vogliamo riprendere velocemente a riprenderci la nostra vita, ma se non siamo tutti responsabili rischiamo di non poter andare avanti. Siamo stati bravi fino ad ora, se indossiamo le mascherine e i guanti, o il gel, e manteniamo le distanze di sicurezza evitando assembramenti, anche le nostre imprese potranno ripartire velocemente. La situazione epidemiologica non deve regredire, non vogliamo tornare indietro. Ora è indispensabile la ripresa in tempi rapidi, ma non può prescindere dalla nostra maturità nell’affrontare questa fase, rischiamo di mandare all’aria un percorso fatto molto bene, sia a livello istituzionale che personale. Più siamo responsabili tutti, più aiutiamo le nostre attività economiche a riaprire in fretta e tornare a lavorare”. “Finchè tutti siamo rimasti a casa contenere i contagi è stato più facile – ha affermato il direttore generale dell’UIss 9 Scaligera Pietro Girardi -, ora serve una grande prova di civiltà e rispetto verso se stessi e gli altri. In questa fase abbiamo tutti un ruolo importante, dobbiamo alzarci ogni mattina e fare lo sforzo di stare alle regole, nonostante la voglia di tornare alla normalità. Non siamo ancora in una situazione ordinaria, se oggi le limitazioni sono state allentate è grazie ai sacrifici fatti nelle scorse settimane. E i frutti dei nostri attuali comportamenti si vedranno tra venti giorni. Il clima potrebbe favorire l’allentarsi del virus, ma comunque i contagi possono continuare, per cui è necessario prestare attenzione a tutte le norme di condotta”.