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Caldiero: non c’è solo il Pnrr, chiesti più di 6 milioni per migliorare il paese

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Caldiero vedrà aperti nelle prossime settimane vari cantieri comunali, avviati con il concorso di contributi statali e regionali e, in teoria, anche del PNRR. “Speriamo che gli aumenti dei materiali edili e dell’energia non penalizzino il nostro impegno per sfruttare tutte le opportunità offerte dai bandi del PNRR per far crescere il nostro paese” afferma il sindaco Marcello Lovato, nel ricordare le richieste di contributo per più di sei milioni di euro avanzate in questi mesi dall’amministrazione di Caldiero.

Sono più di un milione i contributi regionali già arrivati che stanno finanziando le opere in avvio. “Infatti non c’è solo il PNRR: – sottolinea il vicesindaco Fasoli con delega alla viabilità – i lavori di eliminazione delle barriere architettoniche e di sistemazione della via storica del paese, che partiranno a breve, sono resi possibili per i contributi di quasi 600 mila euro ricevuti da Regione e Stato”.

Sono finanziati dalla Regione per 500 mila euro anche i lavori che prenderanno il via durante le vacanze estive per il consolidamento sismico dell’ala vecchia della scuola primaria Carlo Ederle (DGC 109/2021). “Abbiamo ottenuto questo finanziamento per il lavoro virtuoso dell’ufficio tecnico che aveva ottenuto lo scorso anno i fondi per la progettazione previsti dalla L. 160/2019 – ricorda il Sindaco – di questo intervento. Se riusciamo a fare tanti lavori è merito dei nostri tecnici, coordinati dall’ing. Giuliano Zandonà”.

La Regione ha concesso anche un contributo di 59.970 euro per la viabilità turistica con il quale sarà sistemata la strada di accesso al parcheggio delle Terme. E, sempre con un contributo regionale a valere su fondi europei POR-FESR per 494.927,20 euro su un importo di progetto di 565 mila euro questa estate saranno avviati i lavori di efficientamento energetico degli spogliatoi del campo di calcio.

L’Amministrazione ha chiesto il finanziamento di un ulteriore ampliamento della sezione primavera della scuola materna dì Strà per 336 mila euro sul bando PNRR “Futura” del MIUR (DGC 10/2022) mentre abbiamo appena presentato richiesta per ampliare anche la scuola materna di Caldierino per 355 mila euro al fine di aumentare i posti nei nidi del paese del 50%. In collaborazione con i Comuni della valle d’Illasi è stato presentato, a metà marzo, la richiesta di finanziamento della sistemazione dell’isola ecologica per 170 mila euro (DGC 22/2022) sempre sui fondi PNRR.

“Relativamente al bando per interventi di rigenerazione urbana che scade a fine aprile stiamo predisponendo una proposta con i comuni vicini per 5 milioni di euro ma la possibilità di essere finanziati è relativa considerato che, fortunatamente, l’ISVM (indice di vulnerabilità sociale e materiale) che misura il disagio sociale del paese del Comune è di 97,44 e si situa a livello intermedio provinciale” sottolinea il Sindaco.

Sono state inviate inoltre richieste per la progettazione di tre interventi di messa in sicurezza degli edifici comunali e dei ponti, ai sensi del comma 415 dalla Legge di Bilancio per 145 mila euro ed è stata richiesta la messa in sicurezza della viabilità comunale per un ulteriore milione e ottocentomila euro, sempre a valere sui finanziamenti della Legge di Bilancio.

“La vetustà delle “case comunali” di via don Minzoni ci ha spinti a predisporre uno studio di fattibilità (DGC 145/2021) al fine di chiedere il finanziamento della loro ristrutturazione sui fondi per l’edilizia popolare – ricordano ancora gli amministratori – per 1 milione e 450 mila euro”.

È stato chiesto un finanziamento al ministero della Cultura di 50 mila euro per il miglioramento della sicurezza del teatro parrocchiale di Caldiero che svolge funzioni di sala teatrale pubblica.

“Abbiamo approvato in questi giorni in Giunta lo studio di fattibilità per la sistemazione della palestra comunale – ricordano gli amministratori termali – con il quale chiederemo un finanziamento di 1 milione e cinquecentomila euro”. Progetto che si associa alla richiesta avanzata lo scorso anno alla Provincia per la realizzazione della palestra a servizio delle scuole agrarie alla Strà. 

L’Azienda Terme invece ha già presentato, a fine febbraio, la richiesta, con il “bonus turismo”, di un finanziamento di 2 milioni e 300 mila euro per la realizzazione del sogno di Caldiero: la piscina coperta. “A giugno saremo informati se la nostra proposta è stata accolta “ricorda la Presidente dell’Azienda Terme Roberta Dal Colle, che sottolinea come la proposta elaborata è innovativa e prevede lo sfruttamento della risorsa geotermica.


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