Il movimento centopercentoanimalisti ha annunciato di essere giunto all’ultimo atto delle manifestazioni contro Evotec, la multinazionale farmaceutica accusata di presunta sperimentazione sugli animali.
Nell’ultimo anno il gruppo si è in particolare battuto per i venti beagle che sarebbero arrivati dalla Francia all’azienda di via Fleming dove sarebbero rinchiusi per essere utilizzati per la sperimentazione.
Il 1° novembre si è tenuto l’ennesimo blitz da parte degli attivisti, con l’obiettivo di salvare i beagle a loro avviso in pericolo all’interno dei laboratori Evotec. Nella serata i militanti hanno appeso uno striscione sui cancelli della multinazionale. Questa volta i Militanti sono limitati all’affissione, niente cori, niente fumogeni, niente pomodori marci, niente sangue finto e letame.
Questa sarà probabilmente l’ultima protesta del Movimento poiché pare che i cani verranno consegnati alle associazioni animaliste locali attive sul territorio. “Un uccellino (molto attendibile) ci ha riferito che la multinazionale sembra prossima alla resa, i Beagle probabilmente verranno consegnati alle associazioni Animaliste locali, molto attive nel territorio – si legge nella nota degli animalisti -. Speriamo davvero che per i cuccioli si aprano prospettive migliori. Staremo a vedere”.