“Assurda la polemica innescata dal Pd che attribuisce a Veronafiere la responsabilità del disagio del traffico nel periodo di Fieracavalli – commenta a caldo Nicolò Zavarise, consigliere della Lega -. Probabilmente sono così abituati solo a polemizzare che non si sono ancora resi conto che oggi in amministrazione ci sono proprio loro, con Tommaso Ferrari che è l’assessore, pagato dai cittadini veronesi, proprio per gestire la viabilità e il traffico”.
“Un assurdo scaricabarile che dimostra solo l’incompetenza e l’incapacità dell’amministrazione di sinistra nell’assumersi le proprie responsabilità e nel governare la città – continua il consigliere della Lega -. La grandissima partecipazione, con gente arrivata da ogni dove, che abbiamo visto a questa 124esima edizione di Fieracavalli, confermano non solo l’importanza internazionale dell’evento per il settore, ma anche per la città, grazie alle notevoli ricadute culturali ed economiche che rappresentano un valore aggiunto e non un problema”.
“La dirigenza della Fiera sta egregiamente svolgendo il proprio lavoro, valorizzando al massimo le potenzialità di una vetrina internazionale che è marchio esclusivo di Verona, dandone pregio e valore, massimizzandone l’attrattività -. Sia il comune a gestire la viabilità, se ne è in grado! Il nuovo parcheggio scambiatore della Genovesa da mille posti perché sabato non è stato utilizzato? Se non si è in grado di gestirlo lo si dia alla Fiera che saprà sicuramente utilizzarlo al meglio, come fa già con tutti gli altri parcheggi scambiatori”.
“A ognuno il suo compito, e se non è in grado di svolgere il proprio lavoro l’assessore Ferrari si dimetta – conclude Zavarise -, perché la Fiera esiste da anni, i grandi eventi pure, ma è nell’evidenza di tutti che ciò che è successo sabato scorso non era mai accaduto in passato”.
“La situazione del traffico, in occasione di Fieracavalli, è insostenibile per i cittadini e la vivibilità dei quartieri limitrofi – sottolinea l’assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari -. È evidente a tutti però che serve un cambio drastico. L’afflusso eccezionale di turisti in città unito ai visitatori della Fiera, un assetto urbanistico poco favorevole e la limitata accessibilità al parcheggio della Genovesa, a dire il vero difficilmente agibile, rendono la situazione critica in giornate come queste. È chiaro quanto sia indispensabile apportare modifiche all’accesso alla Fiera. Per questo stiamo lavorando per pianificare la mobilità, anche in sinergia con Veronafiere, per poi adottare dei provvedimenti che assicurino la vivibilità dei quartieri – continua l’assessore -. È una situazione endemica, abbiamo tutti in mente le immagini delle edizioni pre-Covid di Vinitaly e Fieracavalli, quindi servono modalità operative che, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche o del traffico, siano stabili e fisse, ma sono situazioni che non si risolvono da oggi al domani. Sicuramente l’obiettivo in vista dei prossimi eventi, sarà istituire progressivamente dei varchi automatizzati nei quartieri, permettendo alla Polizia Locale di dirigere i veicoli al parcheggio della Genovesa”.
