Il Consiglio Comunale di Sommacampagna ha approvato il 27 settembre scorso, con delibera numero 76, un’importante variazione al bilancio di previsione 2022-2024 e un’ulteriore variazione è prevista per il consiglio del 24 novembre, portando a tre le variazioni disposte dal giugno scorso per rivedere gli stanziamenti inerenti i consumi di energia elettrica e gas che incidono in modo significativo, per circa € 500.000, sul bilancio dell’Ente.
Il Comune di Sommacampagna è riuscito a fronte al rincaro grazie a € 163.450,85 di aiuti provenienti dallo Stato previsti con i decreti energia (DL 17/2022), aiuti (DL 50/2022), aiuti bis (DL 115/2022) e aiuti ter (D.L. 144/2022) e a € 49.112,56 quale somma residua di aiuti che lo Stato aveva erogato al Comune di Sommacampagna ai sensi del DL 34/2020 art. 106 (Fondone). La differenza è stata colmata con risorse comunali, tra cui l’avanzo di amministrazione, cioè il risparmio di spesa relativo agli esercizi precedenti al 2022. Il problema, purtroppo, non può considerarsi risolto poichè si ripercuoterà anche sul bilancio di previsione relativo all’annualità 2023, con una spesa per i soli consumi di energia elettrica e gas quasi quadruplicata rispetto alla spesa storica così da mettere l’Amministrazione nelle condizioni di dover rivedere completamento le spese e i progetti del bilancio 2023, in approvazione da parte del Consiglio Comunale il 22 Dicembre prossimo.
A spiegarlo è l’Assessore al Bilancio, Nicola Trivellati: “Abbiamo appreso da Anci che molti Comuni non stanno affrontando in questo momento gli aumenti di spesa legati al caro bollette e sono in attesa di interventi più consistenti da parte del Governo. Noi siamo soddisfatti delle prime risposte del nostro bilancio per quanto riguarda l’anno 2022, ma siamo allo stesso tempo molto preoccupati per il bilancio di previsione 2023. In base ai conteggi degli uffici preposti la spesa per le utenze di illuminazione e riscaldamento degli edifici pubblici, scuole comprese, che normalmente si attesta intorno ai 500mila euro l’anno aumenterà di circa 4 volte. E questo, nonostante il Comune di Sommacampagna investa da anni sull’efficientamento energetico di scuole, impianti sportivi e illuminazione pubblica che certamente ha mitigato l’impatto dei rincari energetici”.
Sempre più complicato quindi, negli ultimi due anni, garantire lo standard dei servizi offerti alla cittadinanza, una sfida che non coinvolge solo il Comune di Sommacampagna ma tocca da vicino ogni singolo cittadino, poiché «Laddove non si trovi una risposta nazionale ed europea al problema, sempre più gravi risulteranno le ripercussioni sul bilancio e sulle risorse da destinare ai servizi per la Comunità. Diventa sempre più fondamentale, l’importanza di “cercare” fondi attraverso bandi e trasferimenti da enti superiori, anche se normalmente i bandi non finanziano le spese dell’ordinaria gestione. Il nostro compito di Amministratori è comunque quello di cercare di mantenere ben saldo il timone e di riuscire a supportare e sostenere, per quanto possibile i disagi della comunità amministrata» conclude l’Assessore Trivellati.
Nella variazione di bilancio approvata a settembre sono stati registrati € 116.700,48 di contributi dello Stato a finanziamento dell’impianto di videosorveglianza ed € 326.459,20 di contributi del Gestore dei Servizi Energetici – Gse a finanziamento dell’efficientamento energetico della scuola primaria di Caselle. Inoltre il Comune di Sommacampagna è risultato assegnatario di fondi PNRR pari a complessivi € 277.226,00 per l’implementazione della digitalizzazione a favore di una migliore fruibilità dei servizi comunali da parte dei cittadini.