Nella tarda serata di martedì scorso, un cittadino ha segnalato al numero di emergenza 112, che in P.zza Toscana a Zevio vi erano alcuni cittadini extracomunitari, ubriachi che dopo essere scesi da un autobus di linea, stavo dando vita ad una accesa lite.
I Carabinieri della Stazione di Zevio, giunti immediatamente sul posto, hanno notato uno di loro, che, dopo aver scagliato contro un connazionale un sasso, senza riuscire a colpirlo, aveva rotto volontariamente una bottiglia di birra, e con un coccio di vetro aveva tentato di colpire il conoscente, ma è stato prontamente bloccato dai Militari, prima di riuscire sul suo insano gesto.
L’aggressore, nordafricano, 41enne, residente nel veronese, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di sostanze alcoliche, dopo essersi dimenato ed aver tentato in ogni modo di sottrarsi alla presa dei Militari, è stato arrestato per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e per tentate lesioni aggravate.
I successivi accertamenti hanno permesso di appurare come la lite fosse scaturita per futili motivi, e molto probabilmente per un commento inopportuno riferito alla moglie dell’arrestato, da parte di uno dei suoi conoscenti, che versavano tutti in stato di ebrezza.
Il giorno successivo, il Giudice Monocratico del Tribunale di Verona, dopo aver convalidato l’arresto, ne disponeva la scarcerazione, in attesa del processo fissato per il prossimo mese di marzo.