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Sicurezza, Bozza: “Sia convocato un tavolo prefettizio e Tommasi esca da questo immobilismo”

VENEZIA 08-10-2020.FOTOATTUALITA'. PALAZZO FERRO FINI.CONSIGLIO REGIONALE . RITRATTI DEI NUOVI CONSIGLIERI REGIONALI.NELLA FOTO:ALBERTO BOZZA.
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“Autospurgo

“Verona è vittima di una spirale di violenza e criminalità da strada. Aggressioni, furti e vandalismo da tempo non sono più episodi ma fatti frequenti”, a dirlo questa mattina in una conferenza stampa a Palazzo Barbieri il consigliere regionale e comunale di Forza Italia Alberto Bozza, dopo l’aggressione a un quindicenne in Valdonega. Presente il collega Luigi Pisa, la capogruppo di Fare con Flavio Tosi Patrizia Bisinella e la prossima consigliera della Lista Tosi Anna Bertaia.

Bozza ha ricordato i furti e i raid contro auto e moto in borgo Trento, ma anche la recente aggressione di Castelvecchio a un giovane universitario e al pestaggio al cameriere in piazza Viviani, senza dimenticare la violenza di una baby gang contro un mal capitato all’Arsenale lo scorso ottobre.

Il consigliere ha sottolineato che “la criminalità ormai colpisce anche zone tradizionalmente tranquille come la Seconda Circoscrizione, dove con i nostri consiglieri De Nardi e Barbagallo da tre anni presentiamo proposte e mozioni per arginare il problema, e il centro storico, ma non dimentico le criticità in borgo Roma e gli ultimi atti vandalici anche in borgo Venezia. Non è più un’emergenza ma un fenomeno dilagante in tutta la città”. Per questo l’esponente azzurro invita il sindaco Tommasi e la giunta comunale a “dare un segnale concreto e tangibile ai cittadini impauriti e esasperati. Serve varare un grande piano sicurezza per Verona e occorre convocare immediatamente un tavolo prefettizio. Noi abbiamo proposte, idee e soluzioni, l’amministrazione si confronti ed esca dall’immobilismo”.

Bozza rilancia proprio le proposte che in Comune e nelle Circoscrizioni Forza Italia e le liste alleate hanno più volte presentato: “Il Comune deve utilizzare una parte degli avanzi di bilancio da decine di milioni di euro degli ultimi esercizi per sviluppare un grande piano di investimento in sicurezza. Siano installati sistemi moderni di videosorveglianza d’intelligenza artificiale su ogni piazza della città e sui punti più sensibili, collegati a una control room che monitori e permetta alle Forze dell’Ordine di intervenire in tempo reale. Oggi però ci sono molte zone ancora prive di normali telecamere. Sia assunto nuovo personale di Polizia Locale e sia sviluppata una migliore collaborazione con la Prefettura per ottenere un capillare e costante presidio del territorio. Forza Italia è forza di governo e siamo pronti ad intervenire con i nostri rappresentanti, ma servono idee chiare e una convinta azione pragmatica della giunta”. Bozza ha fatto poi presente che “si deve provvedere a un intensivo programma di illuminazione di strade e parchi. Infine, se e quando necessario, ci si avvalga anche della vigilanza privata che può essere un ottimo sostegno per completare l’azione di controllo”.  

Pisa ha ricordato “se perfino quartieri tranquilli come Borgo Trento e Valdonega somo insicuri significa che la situazione è sfuggita di mano. Serve intervenire pesantemente, come deterrente invece può servire istituire nuovamente la figura del vigile di quartiere”. 

Bisinella rivelato di aver chiesto un incontro con l’assessore Stefania Zivelonghi e ha annunciato presto un documento condiviso da tutte le liste da presentare al sindaco e alla stessa Zivelonghi, sulla base delle proposte contenute sul programma elettorale della coalizione, perché il sistema delle chat con la cittadinanza attiva e le riunioni nelle circoscrizioni non possono essere le soluzioni ai problemi.


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