Approvate nel Consiglio comunale di ieri sera, con 21 voti favorevoli e 3 astenuti (Adami, Padovani e Sboarina), variazioni al bilancio del Comune di Verona 2023.
Fra le movimentazioni di conto economico risultano in particolare le nuove entrate registrate derivanti da fondi del Ministero Economia e Finanza su progetti Pnrr già riconosciuti e finanziati dal Comune di Verona. Si tratta in particolare di 70 mila euro in favore degli interventi di rinaturazione e recupero degli spazi del Parco Santa Teresa; 90 mila euro per la realizzazione di percorsi ciclopedonali e di marciapiedi nel quartiere di Borgo Roma; 25 mila euro per la costruzione di un nuovo percorso ciclabile in via Fincato, di collegamneto tra la Circoscrizione 6^ Est e la Circoscrizione 8^ Nord.
Fra le voci di variazione anche il recepimento dell’erogazione di 340 mila euro in più, che si aggiungono ai 3 milioni 500 mila euro già destinati in favore delle scuole dell’infanzia convenzionate con il Comune, di cui 31 della Fism, e ai 18 istituti scolastici paritari associati A.Ge.S.C..
Risorse riconosciute dal Comune di Verona in favore in particolare delle famiglie in difficoltà, per impedire che vengano escluse dai programmi educativi per motivi economici.
Un intervento che garantisce un servizio educativo che completa l’offerta formativa cittadina. Le Fism e le altre scuole dell’infanzia paritarie coprono circa il 40% del servizio per la fascia 3-6 anni.
Ancora, da parte del Ministero della Cultura, un importo di 38.660 euro per la realizzazione dell’Estate Teatrale Veronese e dal Ministero del Turismo 70.500 euro per iniziative diverse sul territorio, oltre a 45 mila euro da contributi da privati per la realizzazione dei progetti collegati al Fondo Unico per il Turismo.
“In linea con le scelte portate avanti dall’Amministrazione in ambito Ambientale e in favore della Sicurezza dei cittadini – ha spiegato l’assessore al Bilancio Michele Bertucco – riconosciuti, per una consulenza biennale, 120 mila euro per un incarico di responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia e, ancora, 15 mila euro per un incarico professionale per la revisione e l’aggiornamento del Piano comunale di Protezione civile di quest’anno”.
Approvato, con 21 voti favorevoli, 8 contrari (Adami, Bertaia, Bisinella, Lella, Mariotti, Russo, Tosi, Zavarise) e 1 astenuti (Padovani), il bilancio consolidato del Comune di Verona per l’esercizio 2022, composto dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Il risultato d’esercizio, evidenziato dal bilancio consolidato, è pari ad euro 93.589.844 (57.469.755 euro a netto d’imposta). Il patrimonio netto consolidato è pari a euro 2.096.412.704. Da evidenziare come i ricavi passino dai 2.341.580.707 del 2021 ai 3.821.240.602 del 2022 con un incremento di circa un milione e mezzo. Il documento è stato illustrato all’aula dall’assessore al Bilancio Michele Bertucco.
Approvato, con 21 voti favorevoli, 4 contrari (Adami, Lella, Mariotti e Polato) e 4 astenuti (Bisinella, Padovani, Pisa, Tosi), l’aggiornamento al Piano programma Agec 2022/2027, che interviene sul precedente tenendo conto delle ‘Linee programmatiche di mandato 2022-2027’ dell’Amministrazione comunale.
Costituisce un atto fondamentale dell’Azienda speciale, che contiene le strategie e gli indirizzi che poi, più concretamene, sono tradotti nelle previsioni economiche del budget triennale. Nel complessivo il Piano programma registra stabilità in positivo dell’azienda Agec e delle sue attività.
Agec sottolinea che, alla base della pianificazione delle iniziative aziendali, è stato posto il vincolo del pareggio economico stabilito dallo Statuto, unito alla sostenibilità finanziaria, ed evidenzia che tale vincolo, in condizioni di risorse scarse, richiederà un attento equilibrio tra i piani aziendali e le risorse disponibili.
In particolare, l’Azienda fa riferimento agli incrementi di costo che hanno iniziato a manifestarsi già negli ultimi mesi dell’anno 2021 e che si sono concretizzati e rafforzati nel corso del 2022; gli stessi possono essere raggruppati in tre macro-categorie: costi connessi all’energia; costi relativi all’incremento dei prezzi delle materie prime, quale esito delle recenti procedure di gara; costi del personale.
“Si tratta di un percorso complesso – ha evidenziato l’assessore alle Partecipate Michele Bertucco – che l’Amministrazione per la parte di competenza sta portando avanti sia con un riduzione dei costi di gestione che garantendo la salvaguardia delle risorse lavorative oggi in essere”.
Con 21 voti favorevoli, 8 contrari (Adami, Bertaia, Bisinella, Lella, Mariotti, Polato, Tosi, Zavarise) e 2 astenuti (Padovani e Pisa) è stato approvato per Agec il budget economico di previsione per il 2023 e per il trienni 2023/2025. Il documento è stato illustrato all’aula dall’assessore alle Partecipate Michele Bertucco.
Entrambi i documenti contabili includono il budget economico per settori, ripartito per macroaree di attività che, a loro volta, ricomprendono diversi settori: Area Patrimonio, che include i settori Immobiliare e Cantieri; Area Cimiteriale, che comprende i settori Concessioni e servizi cimiteriali, Cremazioni e Illuminazione votiva; Area Farmacie, che riguarda le 13 le farmacie gestite; Area Ristorazione/Eventi/Musei, che include il settore Ristorazione scolastica e servizi ausiliari, i settori Torre dei Lamberti, Funicolare Castel San Pietro e il settore Musei.
I principali incrementi di costo che hanno coinvolto e stanno coinvolgendo l’azienda si possono ricondurre a tre categorie di spese: connesse all’energia, per gas, energia elettrica, nonché per le spese condominiali ed oneri accessori, per la quota parte rimasta a carico dell’Azienda relativa agli alloggi non locati. Le spese relative alle materie prime, in esito alla recente procedura di gara della ristorazione per la produzione del pasto trasportato e a quella per l’acquisto delle derrate alimentari. Le spese connesse al costo del personale.
Infine, è stato approvato con 22 voti favorevoli, 8 contrari (Adami, Bertaia, Bisinella, Lella, Mariotti, Polato, Tosi, Zavarise) e 1 astenuto (Padovani), il bilancio consuntivo 2022 di Agec,
Il Conto Economico presenta i risultati dei singoli ambiti in cui opera l’azienda: Area Immobiliare, Area Cimiteriale, Area Farmacie e Area Ristorazione, Eventi e Musei.
“L’Azienda opera in attività eterogenee, sulle quali hanno impattato, in maniera diversa, gli effetti derivanti dalla pandemia da Covid-19, che si sono riflessi, in particolare per il Settore Ristorazione scolastica, anche nel primo semestre dell’esercizio 2022 – ha spiegato l’assessore Michele Bertucco –. Nell’esercizio si sono comunque verificati degli eventi di carattere ‘straordinario’, che hanno influito positivamente migliorando la liquidità complessiva, in aumento rispetto all’anno precedente”.
All’unanimità, con 31 voti favorevoli, è stata approvata anche la mozione per l’intitolazione di una via, piazza o giardino pubblico a Luigi Brentegani (1927-1982), prima firmataria la consigliera Carla Padovani.