Quante cose rappresentano i Giochi olimpici 2026 accanto alla cifra sportiva? La manifestazione più internazionale che ci sia è infatti anche sinonimo di infrastrutture, turismo, sociale, cultura e formazione. Per il territorio ospitante, Olimpiadi e Paralimpiadi sono infatti un’opportunità straordinaria di sviluppo e di rigenerazione, di crescita e di consapevolezza, ma anche di investimenti i cui benefici dureranno nel tempo e testimonieranno l’impegno profuso da tutto il sistema territoriale, pubblico e privato.
Tali opportunità si traducono dapprima in strategie da condividere con tutti gli stakeholder interessati e poi in bandi e progetti da mettere a terra sul territorio.
Ma quali sono nel concreto queste opportunità? E chi sono i soggetti interessati?
Per rispondere a questi quesiti la Regione Veneto ha organizzato una serie di incontri nelle città maggiormente interessate dai Giochi Invernali 2026 per illustrare le opportunità finanziarie e le strategie regionali per rendere accessibili i territori coinvolti.
Per il primo dei tre incontri in programma in Veneto è stata scelta la città di Verona, che all’interno dell’anfiteatro Arena ospiterà la cerimonia conclusiva delle Olimpiadi e quella inaugurale delle Paralimpiadi.
L’appuntamento è per lunedì 9 ottobre alle 15 in Gran Guardia, un evento rivolto alle categorie economiche, associazioni, agli enti, alle istituzioni e ai soggetti interessati e aperto a tutta la cittadinanza in cui si entrerà già nel vivo delle progettualità regionali e delle opportunità finanziare, a partire dai numerosi bandi in fase di espletazione su diversi ambiti di intervento. Una parte degli interventi andranno al comparto infrastrutture, per realizzarne di nuove o ammodernare e rendere accessibili quelle esistenti. Sul fronte accessibilità sono coinvolte in modo importante anche le strutture ricettive e turistiche così come quelle dedicate all’ospitalità, che avranno l’occasione di adeguare i propri spazi agli standard richiesti dal Comitato Olimpico Internazionale.
In arrivo ci sono anche progetti per promuovere la formazione culturale, anche nelle scuole, e per incentivare la pratica dello sport a tutti i livelli, con un’attenzione particolare alle associazioni e gli enti che garantiscono l’accesso all’attività sportiva agli atleti con disabilità. Non mancheranno ovviamente finanziamenti per migliorare gli impianti sportivi esistenti. Un capitolo sarà riservato anche alla comunicazione.
A portare i saluti dell’Amministrazione comunale sarà il sindaco di Verona Damiano Tommasi. Seguiranno Diana Bianchedi, Games Project & IOC/IPC Relations Director Fondazione Milano Cortina 2026; quindi la presidente della Federazione italiana per il superamento dell’handicap e la vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti.
Si entrarà poi nel vivo dell’incontro con gli interventi a cura della Regione Veneto: il direttore Area Infrastrutture e Trasporti Giuseppe Fasiol per l’ambito Infrastrutture; il direttore Unità Organizzativa Non Autosufficienza Giuseppe Gagni per il Sociale; sulle opportunità in ambito Cultura parlerà Daniele Bortolotti della Direzione Unità Organizzativa Sport, Beni e Attività culturali; la direttrice dell’Unità Organizzativa Formazione e Istruzione Simonetta Mantovani per il settore Formazione. Infine le strategie di Comunicazione saranno presentate da Cristina Tonizzi della Direzione Comunicazione e Informazione.