“La città metropolitana è una grande occasione per Verona, uno straordinario vettore di attrattività che si aggiungerebbe a università, fiera, policlinico universitario, interporto, elementi che insieme alla sua storia e tradizione già ne fanno un polo turistico e culturale d’eccellenza”.”, si legge nella nota stampa di Traguardi.
“Ma oltre a darle un riconoscimento che in qualche modo le spetta, in quanto capoluogo più popoloso del Veneto, fulcro di una delle aree più produttive d’Italia e d’Europa, lo status di città metropolitana consentirebbe a Verona di attuare una gestione integrata e più efficace di tanti aspetti che riguardano il governo del territorio nel suo complesso, dai trasporti e la mobilità, ai rifiuti e l’energia, passando per ambiente, infrastrutture, relazioni con le imprese e il terzo settore, dando grandi opportunità anche ai Comuni vicini. Sarebbe inoltre lo strumento per dotare la città di risorse economiche e poteri che aumenterebbero esponenzialmente la capacità d’azione dell’Amministrazione, anche grazie a un rafforzamento del personale”.”
“Verona è già di per sé un capoluogo dentro l’area del Garda e come città metropolitana può diventare un punto di riferimento ancora più importante grazie anche al dialogo con le città vicine come Mantova, Vicenza, Trento e Brescia. Auspichiamo che la città sappia fare rete a tutti i livelli, unendo le forze della politica e dell’economia, per raggiungere questo importante risultato”.”, chiude la nota.