In famiglia, ma anche sul luogo di lavoro, durante lo shopping e il tempo libero, e soprattutto sulla pubblica via. In qualsiasi contesto una donna si trovi, è importante potersi sentire sempre al sicuro, ottenendo subito aiuto in caso di pericolo. Ecco perché CNA Impresa Donna ha scelto di lanciare l’app Hands Off (Giù le mani), che di fronte a minacce, molestie o reali aggressioni permette di richiedere soccorso semplicemente con la voce.
L’applicazione, scaricabile già nelle prossime ore dalle principali piattaforme digitali, si adatta a qualsiasi dispositivo, e una volta attiva in caso di richiesta fa suonare il dispositivo per attirare l’attenzione di chi è intorno, inviando una chiamata verso un contatto di emergenza e segnalando l’esatta posizione ai soccorsi tramite Gps. Il funzionamento è operativo anche tramite smartwatch, mentre CNA sta già pensando di mettere a disposizione un braccialetto con la medesima funzione, da far passare ancora più inosservato.
«Una donna su tre – spiega Cinzia Fabris, presidente CNA Veneto Ovest – non esce di sera da sola, o evita strade, luoghi e persone per non fare brutti incontri. Una “detenzione volontaria” che spesso non mette nemmeno del tutto al riparo dai pericoli, dato che il più delle volte le minacce peggiori arrivano proprio tra la mura domestiche dalla cerchia di familiari o conoscenti. Con questa iniziativa proviamo a dare un segnale, per ricordare alle donne l’importanza di alzare la voce per avere aiuto, ma soprattutto per dimostrare loro che una richiesta tempestiva può cambiare eccome le cose».
«Da sempre CNA Impresa Donna – aggiunge Elisabeth Sarret, presidente Impresa Donna CNA Veneto Ovest – si batte per rendere i luoghi di lavoro la porta di accesso a nuove opportunità per le donne, ma ancora di più la via d’uscita da situazioni di disagio o di pericolo. Abbiamo sensibilizzato le imprenditrici e gli imprenditori per renderli più attenti ai segnali nascosti che possono arrivare dalle loro collaboratrici, e abbiamo fornito loro gli strumenti per agire. Adesso li rendiamo portatori di un altro straordinario messaggio: chi chiede aiuto ha sempre la possibilità di trovare aiuto».
