Giovedì 11 aprile alle ore 20.45, nella sala dell’Associazione Fevoss in via Santa Toscana, 9. si terrà la conferenza “Che Aria Respiriamo?”, organizzata da Legambiente Verona in collaborazione con la Circoscrizione 1^.
L’incontro, aperto a tutta la cittadinanza e moderato dal consigliere della Circoscrizione 1^ Andrea Avanzi, sarà l’occasione per riflettere sull’inquinamento atmosferico che affligge il bacino padano e in particolare la nostra città.La serata vedrà la partecipazione di Andrea Gentili, vicepresidente di Legambiente Verona, che presenterà il rapporto “Mal’Aria di Città” di Legambiente, con i dati di ARPAV, focalizzandosi sull’inquinamento atmosferico a Verona e nelle città del nord Italia. Paolo Ricci, medico epidemiologo, approfondirà invece l’impatto delle polveri sottili sulla salute umana e con una panoramica anche europea sull’inquinamento atmosferico.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina dal consigliere della Circoscrizione 1^ Andrea Avanzi, dal vicepresidente di Legambiente Verona Andrea Gentili e dal medico epidemiologo Paolo Ricci.“Un’occasione per affrontare insieme alla cittadinanza il tema dell’inquinamento dell’aria e le ripercussioni sulla salute dei cittadini – commenta il consigliere comunale Andrea Avanti -. L’incontro sarà un momento di dibattito anche per fornire indicazioni sulle buone norme che ciascuno può adottare nella quotidianità contribuendo al miglioramento della qualità dell’aria”.
“Eventi come questo sono fondamentali per contrastare le fake news sull’inquinamento, – aggiunge il vicepresidente di Legambiente Verona Andrea Gentili – mettendo al centro la scienza e promuovendo una corretta informazione. L’obiettivo è analizzare le principali fonti emissive dell’inquinamento atmosferico e proporre soluzioni concrete per contrastare l’emergenza smog, che minaccia la salute dei cittadini”.
“L’incontro sarà un momento di informazione rivolto alla cittadinanza – conclude l’epidemiologo Paolo Ricci – per illustrare l’aggiornamento a livello europeo sia dal punto di vista scientifico, che di quello relativo alla normativa”.L’evento, si inserisce nella rassegna promossa da Legambiente nell’ambito del progetto “Volontari in Erba”, finanziato dalla Regione Veneto. L’iniziativa mira a unire generazioni diverse nella lotta contro l’inquinamento e il cambiamento climatico, promuovendo uno stile di vita sostenibile.